Un percorso che attraversa il nord dell’India e la pianura gangetica, gli stati di West Bengala, Uttar Pradesh, Assam, Bihar, Uttarakhand. Un viaggio emotivo che incontra diverse religioni e si snoda tra Calcutta, Varanasi, l’isola di Majuli, i luoghi del Buddha e il Kumbh Mela di Haridwar. Molti chilometri, strade non sempre agevoli, territori assolati con temperature cocenti e una natura rigogliosa che avvolge di verde il paesaggio. Incontri, colori e rituali che si mischiano e si fondono, una religiosità che rispetta il prossimo e accoglie chiunque voglia arrivare in questi luoghi di fede.
L’impatto forte con la città di Calcutta e le sue mille contraddizioni; il ritorno alla città sacra di Varanasi, ove ogni induista anela di lasciare le proprie spoglie; i monaci danzatori dell’Isola di Majuli, un luogo estraneo dove regna un tempo lento e di pace. E poi i luoghi che videro le basi di una nuova religione, segnati dal passaggio del Buddha, e la sacralità di un percorso che arriva fino al luogo assoluto del buddhismo: Bodhgaya, per meditare sotto l’albero dell’Illuminazione e assorbire una inimmaginabile energia universale di fede. “Sotto l’albero si prega, si medita, ci si riunisce e, qui, nessuno ti chiede quale sia la tua religione. Puoi venire qui e pregare, puoi accogliere nel tuo cuore la potenza che sprigiona, puoi ritrovare la tua intimità e assaporare un silenzio di pace assoluta o un rumore assordante di fede. Nessuno ti chiede chi sei, se non tu”.
Un lungo viaggio che si conclude ad Haridwar, sull’ansa del Gange, una delle città sante che a rotazione ospitano il Kumbh Mela, il grandissimo raduno induista al quale accorrono migliaia di pellegrini da tutta l’India e dove i sadhu (gli asceti) si ritrovano per il bagno purificatore nel sacro fiume.
Strade, incontri, emozioni. Ogni chilometro può svelare novità e stupore, malinconia e riflessione.
Per "vivere l'India".
